Condivido una breve riflessione, che è anche un augurio.

Carl Gustav Jung dice che colui che guarda fuori dal suo cuore sogna, colui che guarda dentro si risveglia.

A causa della recrudescenza della diffusione del virus, stiamo rientrando in una fase di parziale distanziamento, chiusura di attività, riduzione dei contatti.

E’ un momento in cui nel guardare fuori è difficile vedere qualcosa di nitido, e per guardarsi dentro ci vuole coraggio, forse più di sempre.

Auguro a tutti noi di ricercare l’equilibrio tra questi due sguardi: non dimenticare il sogno anche nel caos e guardarsi dentro anche se non ci piacciamo sempre.

Non è facile…Ma ho sperimentato che ci lascia migliori di prima.

Ad Meliora!

Paolo Vallarano